[:it]La Juventus batte il Valencia e si qualifica agli ottavi di Champions per la quinta volta di fila ma dovrà attendere l’ultima gara per il primato nel girone. Ancora decisivo, con l’assist per il gol di Mandzukic, Ronaldo che con i 3 punti di ieri arriva a 100 vittorie personali in Champions!

Missione compiuta anche per la Roma che passa il turno come seconda nonostante la sconfitta casalinga col Real. Bene nel primo tempo (28 a 7 l’ Indice di pericolosità per i giallorossi), gli uomini di Di Francesco pagano le tante assenze e una serie di errori da matita rossa, tra tutti il gol sbagliato da Under e l’assist involontario di Fazio sull’1:0 dei blancos.

Ecco i MatchStudio delle partite di ieri:

JUVENTUS-VALENCIA-MatchStudio

ROMA-REALMADRID-MatchStudio

#MatchAnalysis
#BigData
#OpenData
#ChampionsLeague[:]

[:it]Una vittoria fondamentale in chiave qualificazione e una beffa sul finale è il bilancio del mercoledì di Champions per le italiane.

La Roma vince in casa del CSKA grazie alle reti di Manolas e Pellegrini e stacca di 5 punti proprio i russi mettendo una seria ipoteca sulla qualificazione. Vittoria legittimata dalle 4 Occasioni da gol create (3 su azione) e da una differenza di 50 punti nell’Indice di pericolosità.

Sconfitta rocambolesca invece per la Juventus che sblocca il match con un gran gol di Ronaldo legittimando una supremazia territoriale netta durata fino al minuto 85 (dei 30 punti di IPO dei red devils, 18 sono arrivati negli ultimi 10 minuti). Nel finale però subisce la rimonta dello United che ribalta il match con la rete di Mata e l’autogol di Alex Sandro e si divora il 3-1 con Rashford. Sconfitta che mantiene ancora i bianconeri in testa al girone con la qualificazione da conquistare nelle ultime 2 gare.

Ecco i MatchStudio delle partite di ieri:

CSKAMOSCA-ROMA-MatchStudio

JUVENTUS-MANCHESTERUNITED-MatchStudio

#MatchAnalysis
#BigData
#OpenData
#ChampionsLeague[:]

[:it]Inter e Napoli impattano entrambe 1:1 ed entrambe in rimonta rispettivamente contro Barcellona e PSG.
Complessivamente è un punto che va bene ad entrambe, i nerazzurri consolidano il secondo posto nel girone nonostante la vittoria del Tottenham e gli azzurri raggiungono il Liverpool in testa al loro girone tenendo dietro i parigini.

I nerazzurri agguantano il pari in extremis col solito Icardi dopo una gara dove il pallino del gioco è stato per larghi tratti in mano ai blaugrana che hanno effettuato il doppio dei passaggi chiave (60 a 33) e che hanno recuperato ben 27 palloni nella metà campo nerazzurra. Punto d’oro per l’Inter che ora vede il passaggio del turno davvero a portata di mano.

Il Napoli invece dopo un primo tempo un po’ sottotono è uscito alla distanza e ha totalizzato ben 46 punti sui 63 totali dell’Indice di Pericolosità nella ripresa rispondendo al vantaggio di Bernat e di fatto non permettendo mai al PSG di rendersi pericoloso (l’IPO dei francesi nel 2 tempo è stato solo di 9 punti).
Per i partenopei la qualificazione è ancora in bilico e lo sarà fino all’ultima giornata quando sarà decisivo lo scontro in casa dei reds.

Ecco i MatchStudio delle partite di ieri:

INTER-BARCELLONA-MatchStudio

NAPOLI-PARISSAINTGERMAIN-MatchStudio

#MatchAnalysis
#BigData
#OpenData
#ChampionsLeague[:]

[:it]Inter e Napoli non hanno saputo ripetere le vittorie di Roma e Juventus di martedì ma entrambe giocavano in campi decisamente poco semplici da espugnare.

Il Napoli è stato a un passo dall’impresa che avrebbe consentito agli uomini di Ancelotti di fare un notevole balzo in avanti verso la qualificazione con una prestazione di assoluta personalità rendendosi più pericoloso dei parigini (74 a 56 l’Indice di pericolosità) e collezionando ben 6 Occasioni da Gol, tutte su azione! Purtroppo lo sfortunato autogol di Mario Rui e la magia di Di Maria hanno tolto i 3 punti agli azzurri che restano comunque davanti al PSG in classifica.

Al Camp Nou niente da fare per l’Inter. Il Barcellona ha legittimato la vittoria con 11 tiri nello specchio a 2 e ben 12 tiri totali da dentro l’area di rigore contro i 4 dei nerazzurri che incappano nella prima sconfitta dopo 7 vittorie consecutive ma che comunque vedono ancora intatte le possibilità di passaggio agli ottavi visto il pari tra PSV e Tottenham.

Ecco i MatchStudio delle partite di ieri:

PARISSAINTGERMAIN-NAPOLI-MatchStudio

BARCELLONA-INTER-MatchStudio

#MatchAnalysis
#BigData
#OpenData
#ChampionsLeague[:]

[:it]Ancora una doppia vittoria per le italiane nella terza giornata di Champions League.

La Juventus dopo 22 anni torna a vincere nella tana del Manchester United e lo fa grazie alla quarta rete in 2 partite di Dybala che suggella un primo tempo di assoluto dominio bianconero (31 a 6 l’Indice di pericolosità della Juve all’intervallo). Nella ripresa gli uomini di Allegri calano il ritmo e cresce lo United che però ha l’unica chance su una palla persa da Bentancur che Pogba scaglia sul palo, troppo poco per impedire ai bianconeri di centrare la terza vittoria consecutiva e fare un notevole passo avanti per il passaggio del turno.

La Roma doveva riscattare la brutta sconfitta di sabato in casa con la Spal e lo fa vincendo con una prova convincente lo scontro diretto con il CSKA che nell’ultimo turno aveva fatto lo sgambetto al Real.
Ancora una volta decisivo Dzeko, capocannoniere della competizione con 5 centri e ieri autore di una doppietta (splendida l’azione della prima rete giallorossa). Adesso i giallorossi sono attesi dalla difficile trasferta in terra russa che può risultare decisiva per il passaggio del turno.

In attesa delle gare di Napoli e Inter ecco i MatchStudio delle partite di ieri:

MANCHESTERUNITED-JUVENTUS-MatchStudio

ROMA-CSKAMOSCA-MatchStudio

#MatchAnalysis
#BigData
#OpenData
#ChampionsLeague
[:]

[:it]Napoli e Inter si aggiungono a Roma e Juventus per un poker di vittorie italiane che in Champions mancava dal 2005!

I partenopei avevano bisogno di una vittoria per non complicare il discorso qualificazione e contro il Liverpool è stato Insigne all’ultimo assalto a regalare i 3 punti che portano gli azzurri momentaneamente in testa al girone. A testimoniare la meritata vittoria degli azzurri, al termine della gara l’Indice di pericolosità dei vice campioni d’Europa è stato di appena 8 punti!

In Olanda altra rimonta per l’Inter che sotto di un gol ribalta la partita con Nainggolan e Icardi alla seconda rete su due partite di Champions! Gli uomini di Spalletti sono ora a 6 punti e affronteranno i prossimi due impegni con il Barcellona con molte meno pressioni.

Ecco i MatchStudio delle partite di ieri:

NAPOLI-LIVERPOOL-MatchStudio

PSV-INTER-MatchStudio

#MatchAnalysis
#BigData
#OpenData
#ChampionsLeague[:]

[:it]Doppia vittoria per le italiane nella seconda giornata di Champions League.

La Juventus per la prima volta priva di CR7 batte senza problemi gli svizzeri dello Young Boys grazie a una tripletta di Dybala che sblocca subito la gara dopo 5 minuti su grande assist di Bonucci (13 passaggi chiave per il centrale bianconero al termine del match) e poi sfrutta una ribattuta maldestra del portiere ospite e mette al sicuro il risultato. Nella ripresa i bianconeri gestiscono il match e trovano il 3:0 con una splendida azione corale che porta l’argentino a concludere a rete a porta sguarnita.
Adesso gli uomini di Allegri sono attesi dalla difficile trasferta di Old Trafford dove arriveranno però a punteggio pieno!

La Roma doveva riscattare la brutta sconfitta di Madrid e ci è riuscita grazie a una straordinaria prestazione di Dzeko che ha trascinato i giallorossi con una splendida tripletta, intervallata dalle reti di Under e Kluivert.
La superiorità dei giallorossi è dimostrata dal risultato dell’Indice di pericolosità che al termine del match è di 119 a 12 in favore dei capitolini che nei prossimi due match con il CSKA si giocheranno la qualificazione agli ottavi.

In attesa delle gare di Napoli e Inter ecco i MatchStudio delle partite di ieri:

JUVENTUS-YOUNGBOYS-MatchStudio

ROMA-VIKTORIAPLZEN-MatchStudio

#MatchAnalysis
#BigData
#OpenData
#ChampionsLeague
[:]

[:it]Doppio confronto Spagna-Italia ieri in terra iberica.

Al Mestalla la Juventus ha dovuto fare i conti con l’eccessiva severità di Brych che ha tolto dalla contesa Cristiano Ronaldo, l’uomo più atteso, dopo mezz’ora di gioco. I bianconeri hanno portato a casa comunque l’intera posta in palio grazie ai 2 rigori trasformati da Pjanic, lasciano occasioni al Valencia solo dopo aver messo al sicuro il risultato. L’indice di Pericolosità infatti è stato di 59 pari, con il Valencia che fino all’82° minuto era fermo ad appena 18 punti! Al contrario i bianconeri dopo aver segnato il 2:0 non si sono più reis pericolosi incrementando il loro indice di appena 2 punti.

Al Bernabeu invece il Real Madrid ha dato ulteriore prova che anche quest’anno non intende abdicare dal trono di campione d’Europa annichilendo la Roma con un secco 3:0 che poteva essere più ampio se non fosse stato per Olsen (5interventi decisivi). Troppo timidi i giallorossi nell’approccio alla gara (appena 9 l’indice nel 1 Tempo), gli uomini di Di Francesco hanno iniziato a rendersi più pericolosi dopo il secondo gol dei blancos subendo la terza rete in pieno recupero.
In attesa della seconda giornata ecco i MatchStudio delle partite di ieri:

VALENCIA-JUVENTUS-MatchStudio

REALMADRID-ROMA-MatchStudio

#MatchAnalysis
#BigData
#OpenData
#ChampionsLeague
[:]

[:it]E’ tornata la Champions League e da quest’anno ci sono nuovamente 4 squadre italiane a rappresentarci nella massima competizione europea.

E’ tornata anche l’Inter dopo 6 anni di assenza e ci è tornata con una vittoria all’ultimo respiro. Sotto di un gol per la rete di Eriksen, prima pareggia con un gol strepitoso di Icardi che bagna alla grande il suo esordio in Champions e poi con il sigillo di Vecino, autentico uomo della provvidenza per i nerazzurri dopo la rete con la Lazio dello scorso campionato che aveva qualificato i meneghini alla massima competizione continentale.

Esordio stagionale anche per il Napoli sul difficile campo della Stella Rossa. Gli uomini di Ancelotti dominano per lunghi tratti la gara ma non riescono a tramutare in gol la gran mole di gioco creato: 56 a 18 l’Indice di pericolosità degli azzurri con 8 tiri nello specchio su 13 totali. Due i legni colpiti e due anche gli interventi decisivi di Borjan che hanno impedito una vittoria che gli azzurri avrebbero ampiamente meritato.

In attesa delle gare di Juventus e Roma ecco i MatchStudio delle partite di ieri:

INTER-TOTTENHAM-MatchStudio

STELLAROSSA-NAPOLI-MatchStudio

#MatchAnalysis
#OpenData[:]