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Spagna-Italia 1:1

[:it]Doppio confronto Spagna-Italia ieri in terra iberica.

Al Mestalla la Juventus ha dovuto fare i conti con l’eccessiva severità di Brych che ha tolto dalla contesa Cristiano Ronaldo, l’uomo più atteso, dopo mezz’ora di gioco. I bianconeri hanno portato a casa comunque l’intera posta in palio grazie ai 2 rigori trasformati da Pjanic, lasciano occasioni al Valencia solo dopo aver messo al sicuro il risultato. L’indice di Pericolosità infatti è stato di 59 pari, con il Valencia che fino all’82° minuto era fermo ad appena 18 punti! Al contrario i bianconeri dopo aver segnato il 2:0 non si sono più reis pericolosi incrementando il loro indice di appena 2 punti.

Al Bernabeu invece il Real Madrid ha dato ulteriore prova che anche quest’anno non intende abdicare dal trono di campione d’Europa annichilendo la Roma con un secco 3:0 che poteva essere più ampio se non fosse stato per Olsen (5interventi decisivi). Troppo timidi i giallorossi nell’approccio alla gara (appena 9 l’indice nel 1 Tempo), gli uomini di Di Francesco hanno iniziato a rendersi più pericolosi dopo il secondo gol dei blancos subendo la terza rete in pieno recupero.
In attesa della seconda giornata ecco i MatchStudio delle partite di ieri:

VALENCIA-JUVENTUS-MatchStudio

REALMADRID-ROMA-MatchStudio

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Esordio agrodolce delle italiane

[:it]E’ tornata la Champions League e da quest’anno ci sono nuovamente 4 squadre italiane a rappresentarci nella massima competizione europea.

E’ tornata anche l’Inter dopo 6 anni di assenza e ci è tornata con una vittoria all’ultimo respiro. Sotto di un gol per la rete di Eriksen, prima pareggia con un gol strepitoso di Icardi che bagna alla grande il suo esordio in Champions e poi con il sigillo di Vecino, autentico uomo della provvidenza per i nerazzurri dopo la rete con la Lazio dello scorso campionato che aveva qualificato i meneghini alla massima competizione continentale.

Esordio stagionale anche per il Napoli sul difficile campo della Stella Rossa. Gli uomini di Ancelotti dominano per lunghi tratti la gara ma non riescono a tramutare in gol la gran mole di gioco creato: 56 a 18 l’Indice di pericolosità degli azzurri con 8 tiri nello specchio su 13 totali. Due i legni colpiti e due anche gli interventi decisivi di Borjan che hanno impedito una vittoria che gli azzurri avrebbero ampiamente meritato.

In attesa delle gare di Juventus e Roma ecco i MatchStudio delle partite di ieri:

INTER-TOTTENHAM-MatchStudio

STELLAROSSA-NAPOLI-MatchStudio

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Sics e InStat verso la finale playoff di futsal

[:it]Sics è lieta di annunciare che la partnership con InStat ha portato a una nuova ed entusiasmante collaborazione.

In occasione della finale scudetto di futsal tra Luparense e Acqua&Sapone Unigross, InStat elaborerà le statistiche delle partite e le metterà a disposizione gratuitamente di chiunque ne farà richiesta.

Chiunque fosse interessato avrà la possibilità di avere un account di prova gratuito della durata di 30 giorni scrivendo una mail a michele.crestani@sics.it.

Di seguito il link per leggere il comunicato della Divisione Calcio a cinque: https://www.divisionecalcioa5.it/la-divisione-rinnova-la-partnership-con-instat-per-la-finale-dei-playoff/[:]

A Kiev il Real riscrive la storia!

[:it]C’era grande attesa a Kiev per la finale di Champions League.
Il Real Madrid avrebbe scritto ancora una volta il suo nome nell’albo d’oro o il Liverpool di Klopp sarebbe riuscito nell’impresa di fermare il dominio blancos?

Ancora una volta ad avere la meglio sono stati gli uomini di Zidane e ancora una volta sono stati i dettagli a fare la differenza tra il trionfo e la sconfitta.
La via verso il successo è stata infatti spianata da un errore da matita rossa di Karius che mette sui piedi di Benzema un rinvio con le mani, errore poi bissato sul gol del 3-1 di Bale con una presa decisamente difettosa. Nel mezzo però anche una giocata del gallese che entra di diritto nella storia della competizione, sul cross di Marcelo, Bale si inventa una rovesciata spettacolare che si va ad infilare all’incrocio superando Karius stavolta incolpevole.
A tutto questo va aggiunto l’infortunio di Salah che ha privato dopo mezz’ora i reds del loro uomo migliore.

Il Real diventa così la prima squadra a vincere tre Champions consecutive e Zidane diventa il secondo allenatore più vincente nella storia delle merengues in appena due anni e mezzo!

Ecco il MatchStudio della gara di sabato:

REALMADRID-LIVERPOOL-MatchStudio

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Doppio Griezmann, trionfo Atletico!

[:it]Nella finale di Lione, l’Atletico di Simeone (ieri in tribuna squalificato) si aggiudica la terza Europa League della sua storia trascinato da una doppietta di Griezmann, molto probabilmente alla fine della sua avventura con i colchoneros.

Dopo un inizio tutto di marca OM con la grande occasione sprecata da Germain, un errore in fase di impostazione di Anguissa spiana la strada al talento transalpino che sblocca il match.
L’infortunio di Payet poi sembra spegnere la luce negli uomini di Garcia che in avvio di ripresa subiscono il raddoppio ancora da Griezmann. A completare la serata davvero sfortunata del Marsiglia ci pensa il palo di Mitroglou che avrebbe potuto riaprire il match, match che invece viene chiuso da Gabi con un preciso diagonale.

Può quindi partire la festa dell’Atletico che vince la terza Europa League in 8 anni e saluta alla grande Fernando Torres che chiude la sua carriera vincendo il suo primo trofeo con la maglia dell’Atletico!
Per il Marsiglia è invece la terza sconfitta in tre finali di Europa league.

Ecco il MatchStudio della gara di ieri:

MARSIGLIA-ATLETICOMADRID-MatchStudio

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Poker Juve, la coppa è ancora sua

[:it]Quattro reti e quarta Coppa Italia consecutiva per la Juventus che all’Olimpico schiaccia il Milan in un modo forse inatteso alla vigilia.

Dopo un primo tempo molto equilibrato, i bianconeri nella ripresa alzano il ritmo e, dopo aver concesso alcune occasioni al Milan in avvio di tempo, con tre reti in 8 minuti aprono e chiudono il match senza dare scampo ai rossoneri che fino a ieri non avevano ancora subito reti in questa edizione di Coppa Italia.
Decisive le incertezze di Donnarumma ma soprattutto le palle inattive: tutte e 4 le reti della Juve sono scaturite da calcio d’angolo!

Gli uomini di Gattuso subiscono il colpo e tornano a rendersi pericolosi nel finale con la grande occasione di Borini ma il risultato è già ampiamente compromesso e adesso dovranno recuperare velocemente energie fisiche ma soprattutto mentali per conquistare la qualificazione alla prossima Europa League nelle ultime due gare di campionato.

Per i bianconeri si tratta del tredicesimo successo in Coppa Italia e della quarta affermazione consecutiva. Record anche per Allegri che raggiunge Mancini ed Eriksson con 4 successi e già domenica nello stesso campo può conquistare un altro trofeo!

Ecco il MatchStudio della gara di ieri:

JUVENTUS-MILAN-MatchStudio

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La Roma sfiora l’impresa, reds in finale

[:it]Dopo l’epica rimonta contro il Barcellona ai quarti, alla Roma serviva un’altra impresa per superare il Liverpool e raggiungere il Real a Kiev.
Il sogno però si è infranto a un passo dalla meta e ai giallorossi rimane l’orgoglio e la consapevolezza di avere giocato una Champions sopra ogni più rosea aspettativa arrivando a un soffio dal conquistare la finale di Champions.

Non è bastato infliggere ai reds la prima sconfitta stagionale in Europa, la palla persa da Nainggolan in apertura di match ha indirizzato subito la qualificazione in favore degli uomini di Klopp che dopo aver concesso il pareggio con una clamorosa autorete hanno ritrovato il vantaggio con un gol altrettanto fortunoso su calcio d’angolo.
Nella ripresa la reazione dei giallorossi è veemente (l’Indice del Liverpool aumenta di soli 5 punti nella ripresa!) e il pari di Dzeko da nuova linfa alla Roma che un po’ per imprecisione, un po’ per qualche decisione quantomeno dubbia non riesce a trovare la rete se non nei minuti finali con i primi gol in Champions di Nainggolan che purtroppo servono solo ad aumentare i rimpianti.

Ecco il MatchStudio della gara di ieri:

ROMA-LIVERPOOL-MatchStudio

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Doppio Benzema, Real ancora in finale

[:it]Per il terzo anno consecutivo ci sarà ancora il Real Madrid a contendersi il trono d’Europa nella prossima finale di Champions.
Per le merengues è la quarta finale in 5 anni e a Kiev possono vincere il trofeo per la terza volta consecutiva (ultima squadra a riuscirci proprio il Bayern eliminato ieri sera).

Dopo una partenza da brividi che ai tifosi madridisti aveva riportato alla mente i quarti da brivido con la Juventus, il Real pareggia i conti con Benzema e in avvio di ripresa mette al sicuro il risultato grazie a una clamorosa papera di Ulreich.
I bavaresi rimettono in carreggiata la qualificazione grazie all’ex James Rodriguez ma gli uomini di Zidane sono riusciti a resistere all’assedio finale aggiudicandosi la possibilità di entrare ancora di più nella storia di questa competizione.

Ecco il MatchStudio della gara di ieri:

REALMADRID-BAYERNMONACO-MatchStudio

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Colpo Real, Bayern ko

[:it]All’Allianz Arena è andato in scena un match che è diventato un classico della Champions League e, come negli ultimi anni, ad avere la meglio sono stati i blancos di Zinedine Zidane.

Il Bayern si è fatto preferire sul piano del gioco e delle occasioni (94 a 31 l’Indice a favore dei bavaresi) ma si è dovuto scontrare con l’estremo cinismo del Real che ha rimesso in parità il match a fine primo tempo e poi ha approfittato di un errore da matita rossa di Rafinha per pungere in contropiede facendo un grosso passo avanti verso la terza finale di Champions consecutiva.

Al ritorno al Bayern servirà lo stesso cinismo delle merengues per avere qualche chances di accedere alla finale.

Ecco il MatchStudio della gara di ieri:

BAYERNMONACO-REALMADRID-MatchStudio

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Roma annichilita, i Reds vedono la finale

[:it]La Roma arrivava alla storica semifinale contro il Liverpool carica a mille dopo aver eliminato il Barca ma come spesso succede la legge dell’ex è spietata e anche ad Anfield ne abbiamo avuto la prova.
Salah si conferma sui livelli altissimi di questa stagione e annienta la Roma con due reti bellissime che aprono il match e con i due assist per le reti del 3 e 4-0. Ci pensa poi Firmino a siglare un’altra doppietta personale e a rendere il passivo più pesante.
I giallorossi si sono svegliati tardi (fino al minuto 73 l’Indice di pericolosità era inferiore a 10) e nel finale le 2 reti di Dzeko e Perotti rendono meno amara la sconfitta e lasciano un barlume di speranza in vista del ritorno ma contro questi Reds servirà davvero un’impresa straordinaria per raggiungere Kiev!

Ecco il MatchStudio della gara di ieri:

LIVERPOOL-ROMA-MatchStudio

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